lunedì 7 gennaio 2013

Lettera ad Alfio Giomi

Viene riportato qui sotto il corpo della lettera che verrà inviata ad Alfio Giomi per la questione dei campionati italiani di mezza maratona.
Siccome i tempi sono decisamente ristretti, è opportuno inviarla il più presto possibile. Vorrei farlo in data mercoledì 9 gennaio. Do quindi tempo fino alle ore 24 di domani a tutti coloro volessero unirsi alla firma della lettera (dove basta un semplice consenso, senza dover firmare in modo fisico). Sono altresì ben accette proposte di modifica/integrazione della lettera.
Grazie a tutti per la collaborazione.






Egregio Presidente Alfio Giomi,

Con la presente lettera, il gruppo di atleti regolarmente tesserati FIDAL per l'anno 2013 di cui vengono elencate generalità e società d'appartenenza al termine della lettera, intende manifestare la propria disapprovazione per l'eventuale decisione di assegnare  il campionato italiano di mezza maratona, nonché fase dei campionati societari di corsa su strada a Verona in data 17 febbraio 2013.

I motivi che hanno portano a questa nostra ferrea presa di posizione, sono principalmente due:

1) Mancanza di preavviso nel comunicare la notizia

Siamo venuti a conoscenza di data e luogo ove si terranno i campionati italiani di mezza maratona, in data 4 gennaio 2013, per mezzo del comunicato stampa del GAAC 2007 Veronamarathon firmato da Cesare Monetti.
Ora, 44 giorni di preavviso rappresentano un intervallo di tempo veramente ristretto per comunicare la data di una delle manifestazioni più importanti del 2013 per atleti e società di mezzofondo prolungato.  Non fosse altro per il fatto che la maggioranza degli atleti aveva già da tempo impostato la propria preparazione su altri obiettivi, presentati in calendario col giusto preavviso.
Inoltre, essendo anche fase dei campionati societari di corsa su strada, la gara implica la partecipazione minima di 6 atleti per le squadre con ambizioni di ben figurare in classifica generale. Da ciò scaturiscono grosse difficoltà nell'organizzare trasferte così onerose in un lasso di tempo ristretto, specie per le squadre geograficamente molto distanti da Verona.

2) Clamorose concomitanze / vicinanze di gare federali nel periodo ove è stata fissata la gara

Il campionato italiano di mezza maratona, andrebbe a collocarsi in un periodo già inflazionato di competizioni federali ravvicinate:
- In data 10/02/2013, è previsto il campionato italiano individuale A/J/P/S di corsa campestre ad Abbadia di Fiastra (MC).
- In data 17/02/2013 (data in cui si collocherebbe il campionato italiano di mezza a Verona), è previsto il campionato italiano individuale P/S indoor ad Ancona, gara che vede ovviamente impegnati atleti di mezzofondo che in altri momenti della stagione potrebbero tranquillamente partecipare all'italiano di mezza maratona.
Altresì, in alcune regioni nella medesima data è prevista la fase regionale dei campionati regionali di società di corsa campestre, necessaria alla qualificazione per il campionato italiano di società di Rocca di Papa del 10/03/2013. Tra queste, Toscana, Marche e Piemonte. E anche qui ci sarebbe l' impossibilità di molti atleti a partecipare.
- In data 24/02 è prevista la fase regionale dei campionati di società di corsa campestre per altre regioni, tra cui Lombardia e Sicilia. Nella stessa data previsti anche i campionati italiani individuali A/J indoor ad Ancona.

Singolare inoltre il caso della Lombardia, dove in data 17 febbraio erano già stati fissati i campionati regionali di mezza maratona Vittuone (MI). In questo scenario, quindi, gli atleti lombardi si troverebbero di fronte all'obbligo di scegliere se prendere parte ai campionati regionali o italiani.


Da tutto ciò che è stato sopra elencato, potrà sicuramente capire quanto disagevole sarebbe istituire il campionato italiano di mezza maratona in quella data.
Obbligare molti atleti a un tour de force di 2-3 gare consecutive  fra le più dure della stagione, va contro il principio di "mettere l'atleta al centro di tutto" tanto sbandierato nel corso della campagna elettorale. Oltre a mettere in serio pericolo l'integrità fisica degli atleti stessi, in un periodo cruciale per la preparazione della stagione estiva.

Va altresì rimarcato che la gara in questione potrebbe essere collocata in altri periodi della stagione completamente liberi da altre manifestazioni federali. Fra questi, svetta su tutti il mese di ottobre, ideale per le competizioni sulla mezza maratona. Ma non sarebbe comunque l'unica soluzione, con fine marzo-inizio aprile / settembre come valide alternative.

La richiesta che quindi intendiamo portare avanti, è quella di riflettere sui punti sopra esposti al fine di poter vagliare soluzioni largamente più efficienti rispetto alla decisione presa.
Si richiede inoltre una maggiore attenzione in futuro  nel redigere il calendario nazionale, al fine di poter evitare situazioni spiacevoli come quella oggetto di questa lettera.

Sicuri di poter avere riscontri favorevoli alle nostre richieste, cogliamo l'occasione per porgere a Lei e a tutto l'organico federale i più sinceri auguri di buon lavoro per il prossimo quadriennio atletico.

Cordiali saluti



3 commenti:

  1. anche il calendario valdostano il 17 febbraio ha in programma i CDS di Cross.

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  2. C'é anche sostanziale concomitanza con gli europei indoor da segnalare. Buono il tono della lettera.

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  3. è perchè anche quest'anno ci sono le olimpiadi?

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